Anche quest’anno, la dichiarazione dei redditi, per chi intende compilare il mod. 730 va presentata al datore di lavoro entro il 2 maggio o al Caf entro il 31 maggio.
Per chi non ha l’abitudine di conservare con ordine i documenti, è bene che cominci fin da ora a raccogliere le "carte".
Vi elenchiamo, di seguito, i documenti più frequenti, da raccogliere per la dichiarazione dei redditi. Alcuni (come le certificazioni dei redditi) sono obbligatori, altri (come i giustificativi delle spese) sono facoltativi e vanno a vantaggio del contribuente. Tutta la documentazione è riferita all'anno 2010.
Redditi
Copia della dichiarazione dei redditi dell'anno scorso (se è stata presentata).
Cud 2011, ovvero la certificazione dei redditi da lavoro (e assimilati) o pensione percepiti nel 2010.
Certificazioni dei redditi del coniuge e di altri familiari fiscalmente a carico (se ci sono).
Certificazioni di altri eventuali redditi (es. collaborazioni occasionali, cessione di diritti d'autore, ecc.) che devono essere consegnate dal sostituto d'imposta (cioè da chi ha corrisposto il reddito).
Documentazione relativa agli assegni alimentari percepiti dal coniuge separato o divorziato.
Immobili
Atti notarili di immobili acquistati, ereditati o venduti nel corso del 2010
Ricevute di pagamento dell’Ici nel 2010.
Contratti per immobili dati in affitto (redditi da locazione).
Spese detraibili
Ricevute per ticket sanitari e visite mediche private, scontrini fiscali per acquisto di farmaci (che devono riportare il codice fiscale del contribuente).
Documentazione relativa al pagamento degli interessi passivi su mutui per la "prima casa".
Polizze di assicurazione vita e infortuni.
Polizza Rc Auto in cui è incorporato il contributo Ssn (detraibile).
Ricevute delle tasse scolastiche per i figli.
Fatture per spese funebri di congiunti.
Ricevute per erogazioni liberali (donazioni) alle Onlus.
Assegni alimentari corrisposti al coniuge separato o divorziato.
Ricevute di versamenti per pensioni integrative.
Fatture per interventi di recupero edilizio (detrazione del 36%) ed eventuali fatture sostenute per l’acquisto di mobili destinati all’arredo
Fatture per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici (detrazione del 55%).
Per ogni necessità rivolgiti ai Coordinatori Provinciali UIL o al Caf UIL.
Il Coordinamento Nazionale
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